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Antonio Ranieri
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La morte strappa l'uomo dalle mani di lui stesso, e lo gitta fra gli artigli della natura, che si precipita sulla sua vittima e la disforma in un baleno. O voi che siete condannati a rimanervi sulla terra senza la persona che vi fu cara, non v'inducete a mirarla in quegli istanti ch'ella si trattiene ancora quivi, e non è più. La nuova immagine sformata e brutta di morte vi turberà per sempre nella mente quella che già v'era tutta bella e scintillante del lume della vita; ch'è pure la sola cosa che può sopravvivere di lei. cit.(Antonio Ranieri)
Ruisi Francesco