Bando per 800 posizioni di cancelliere presso il Ministero della Giustizia Assistente giudiziario, Area funzionale seconda, fascia economica F2”.
Requisiti:
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorità, oppure titolo di studio superiore, riconosciuto ai sensi della normativa vigente;
- età non inferiore a diciotto anni;
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica all’impiego, da intendersi per i soggetti con disabilità come idoneità allo svolgimento delle mansioni di assistente giudiziario di cui al vigente ordinamento professionale;
- qualità morali e di condotta di cui all’art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Questi requisiti vanno posseduti al momento della prova. L’ammissione alla prova preselettiva viene effettuata a prescindere dal possesso di tali requisiti, che viene verificato solo successivamente.
Nel caso in cui l’amministrazione verifichi l’assenza di uno dei requisiti sopra citati, può procedere da subito all’esclusione.
Presentazione della candidatura:
La domanda potrà essere presentata sino al 60° gg dalla pubblicazione in gazzetta ufficiale e solo telematicamente.
Prove d’esame:
Prove d’esame:
Le prove d’esame si distinguono in 2 prove
scritte, una prova orale, eventualmente precedute da una prova pre-selettiva
qualora il numero di domande sia molto alto.
Le prove scritte si svolgeranno in 150
minuti con 60 domande per ciascuna prova.
Si tratterà di prove consecutive per le
quali si avranno nella prima 60 domande a risposta multipla, aventi ad oggetto
elementi di diritto processuale civile, mentre nella seconda 60 domande a
risposta multipla, aventi ad oggetto elementi di diritto processuale penale.
·
Ad ogni risposta esatta verrà attribuito il punteggio positivo di 0,50;
·
ad ogni risposta errata o multipla verrà attribuito il punteggio negativo
di 0,15;
·
alle risposte omesse non verrà attribuito alcun punteggio.
A ciascuna delle prove sarà assegnato
un punteggio massimo di 30 punti.
Le prove si intendono superate dai
candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 22,5/30 per ciascuna di
esse.
Per le prove scritte, consecutive, si avrà
a disposizione un totale di 150 minuti di tempo.
Nella prova orale verrà valutata anche la conoscenza della
lingua straniera e quella informatica, oltre a verificare ulteriormente la conoscenza
delle materie delle prove scritte.
L’intero percorso sarà preceduto da una prova preselettiva con domande a risposta
multipla vertenti su tematiche di diritto pubblico e amministrativo nel caso in
cui il numero di domande sia superiore a 5 volte i posti messi a concorso.
Come sempre avviene in questi casi, la prova preselettiva non concorre al punteggio finale.
Come sempre avviene in questi casi, la prova preselettiva non concorre al punteggio finale.
Saranno ammessi a sostenere le prove scritte i primi 3.200 candidati.