Visualizzazioni totali

domenica 3 gennaio 2021

BONUS OCCHIALI 2021



 Il Fondo per la tutela della vista.

Nella manovra di bilancio del 2021 è previsto  l'istituzione del Fondo per la tutela della vista. 
Il fondo è stato finanziato con 15 milioni di euro per i prossimi tre anni  rispettivamente per il 2021,2022 e 2023,  per ciascuno degli anni sono assegnati  5 milioni di euro, per aiutare chi deve comprare gli occhiali, ma misura dedicata alle famiglie che hanno un reddito ISEE di € 10.000,00 
 
La manovra finanziaria al comma 437, prevede di garantire la tutela della salute della vista, anche in considerazione delle difficoltà economiche conseguenti all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il fondo naturalmente viene istituito per aiutare la popolazione più bisognosa, il contributo previsto è  un voucher  una tantum, del valore di 50 euro, per l'acquisto, di occhiali e di lenti a contatto correttive.

Le modalità di accesso ad oggi devono essere ancora definite , questo compito  è stato affidato al Ministero della Salute, di concerto con quello dell'Economia e Finanze, che devono provvedere con decreto a definire i criteri, le modalità e i termini per l'erogazione del contributo previsto per l'acquisto degli occhiali e delle lenti, anche per fare in modo che vengano rispettati i limiti di spesa stabiliti dalla manovra.

                                                                                                  Ruisi Francesco

sabato 26 dicembre 2020

Pfize con il vizietto delle sperimentazioni su umani

 


https://youtu.be/rohCH4o7YBM

Pfize già nota casa farmaceutica  per la sperimentazione su esseri umani.

 Pfize è ribalzata nei media come salvatrice del mondo  con il suo Vaccino anticovid. un vaccino che non è vaccino ma un ambasciatore  che utilizza RNA MESSAGGERO per veicolare la proteina spike.

grazie al dott Degano  apprendiamo una più tecnica  spiegazione:

 Cos’è e come funziona la proteina Spike dei Coronavirus

Una tra le proteine bersaglio del virus più interessanti a questo scopo è la proteina Spike (S). Questa proteina decora la superficie del virus formando delle protuberanze caratteristiche (facendolo sembrare una corona – da cui il nome “Coronavirus”). La proteina S si suddivide in due parti:

S1, che contiene una regione che serve a legarsi alla cellula bersaglio aderendo al recettore ACE2;
S2, che in una seconda fase consente l’ingresso del virus nella cellula.
Quindi, una molecola che fosse capace di impedire l’interazione tra la proteina Spike e il recettore ACE2 sarebbe POTENZIALMENTE in grado di prevenire l’infezione da coronavirus e di conseguenza, la malattia.

Struttura della proteina Spike da SARS-CoV-2. Due catene sono rappresentate tramite la superficie molecolare che evidenzia la forma generale della molecola. La catena S1 è colorata in verde, con in rosso la porzione che serve ad interagire con il recettore ACE2 per infettare le cellule. La catena S2, che contiene la parte della molecola necessaria per l’ingresso del virus nella cellula, è colorata in giallo. Per gentile concessione del Dott. Degano. 

A cosa serve visualizzarne la struttura

Perché vedere la struttura di una proteina E' ESSENZIALE PER SVILUPPARE NUOVI FARMACI. Immaginate di dover svitare un bullone e non avere le chiavi inglesi a disposizione: se vedete la forma del bullone e le sue dimensioni sarete in grado di forgiare (o di scegliere) la chiave delle dimensioni corrette per riuscire nel vostro scopo. Analogamente, quando è visibile la struttura di una proteina si può ingegnerizzare la molecola con le dimensioni e la forma che possa legarsi in modo ottimale ad essa e bloccarne la funzione.

Le tecniche che ci consentono di “mettere a fuoco” al meglio le strutture di proteine ed apprezzare con il maggior dettaglio come sono fatte sono essenzialmente due: la cristallografia a raggi X e la criomicroscopia elettronica.

Nella cristallografia a raggi X, le molecole delle proteine si dispongono secondo un reticolo ordinato e simmetrico, e quando vengono irradiate da un fascio molto intenso di raggi X emettono a loro volta radiazione che può essere misurata: tramite calcoli al computer, possono dirci esattamente come sono distribuiti gli elettroni attorni agli atomi nel cristallo (la densità elettronica);
nella criomicroscopia elettronica, molecole singole vengono irradiate con elettroni che tramite lenti sofisticatissime vengono focalizzati per darci analogamente l’immagine della densità elettronica. Grazie a questa informazione, visualizzabile con dei programmi di grafica al PC, per i biologi strutturali si tratta di risolvere un puzzle inserendo gli amminoacidi che compongono la proteina nella densità elettronica e ricostruire la struttura della proteina.
Spike e RBD-ACE2
Nel giro di due mesi dai primi casi di COVID-19, due gruppi di ricerca hanno determinato in modo indipendente la struttura della proteina Spike utilizzando la criomicroscopia elettronica [1],[2], facendo vedere che essa è costituita da tre catene uguali associate (si dice che è “trimerica”) e costituita da una regione che somiglia al gambo di un fiore con, al posto della corolla, la regione essenziale per il contatto con le cellule da infettare (chiamato RBD, dall’inglese receptor-binding domain, “dominio che lega il recettore”). Questa parte della molecola è flessibile come una banderuola al vento, ed è in grado di “cercare” nei dintorni il recettore ACE2 con cui interagire. In seguito, è stata visualizzata tramite cristallografia la struttura di ACE2 legata a Spike [3], mostrando con un dettaglio elevatissimo la modalità con cui il virus si attacca alla cellula da infettare.



La struttura cristallografica del dominio che lega il recettore (RBD, colorato in rosa) di Spike unito alla parte extracellulare dell’enzima ACE2 (in blu chiaro) mostra in dettaglio quali parti delle due molecole sono coinvolte nell’adesione tra virus e cellula.  

La sfida ora è utilizzare questa conoscenza per trovare molecole in grado di legarsi a Spike, tenendo impegnata la parte che dovrebbe interagire con ACE2 e prevenendo quindi l’infezione.

 Dott. Massimo Degano, Group leader dell’Unità di Biocristallografia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e docente presso il nostro Ateneo (insegna Chimica al Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria  e all’International MD Program, Biochimica al Corso di Laurea in Medicina, e Biologia strutturale al Corso di Laurea in Ricerca Biotecnologica in Medicina).

Ma allora una riflessione va fatta, sulla reale sperimentazione del vaccino, che  non è un vaccino ma un esperimento vaccinale, che per la prima volta  viene veicolato attraverso RNA MESSAGGERO che in diversi virus, l’RNA prende il posto del DNA e costituisce il materiale genetico (o genoma), cioè è quella molecola che contiene le informazioni genetiche, in poche parole va a dettare una incidenza nel DNA per trasformarlo, questo vuol dire sperimentazione su L'uomo che credo che sia una pratica  VIETATA.

                                                                                                           Ruisi Francesco


 

domenica 6 dicembre 2020

COVID-21 il nuovo virus

 


 Il Grande Reset  


Se pensate al  covid 19  come ultimo delle piaghe di questi anni, bè Vi sbagliate,  lo ha messo nero su bianco " Mons. Carlo Maria Viganò Arcivescovo Titolare di Ulpiana (Kosovo), già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America".

Viganò è stato Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa (1989), Nunzio Apostolico in Nigeria (1992), delegato per le Rappresentanze pontificie nella Segreteria di Stato della Santa Sede (1998), segretario del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano (2009).

Due Presidenti della Repubblica lo hanno nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Viganò descrive un attacco contro il popolo mondiale da parte di un élite ben definita la quale si  adopera in una guerra sotterranea iniziata almeno quaranta anni fa. 
Secondo l’Arcivescovo i popoli sono stati abbandonati dai loro capi temporali e spirituali. I capi delle Nazioni e i leader religiosi starebbero assecondando «un’emergenza sanitaria che sempre più si rivela come strumentale al instaurazione di una disumana tirannia».

«Un piano globale, denominato Great Reset, è in via di realizzazione. Ne è artefice un’élite che vuole sottomettere l’umanità intera, imponendo misure coercitive con cui limitare drasticamente le libertà delle persone e dei popoli».ma che solo adesso, dopo una lunga e minuziosa presa dei poteri chiave di alcune nazioni, può definire la seconda fase del piano.

Dietro al Grande Reset ci sarebbero «personaggi senza scrupoli che finanziano il World Economic Forum e l’Event 201».

Il fine da raggiungere sarebbe una «dittatura sanitaria finalizzata all’imposizione di misure liberticide, nascoste dietro allettanti promesse di assicurare un reddito universale e di cancellare il debito dei singoli».

«Prezzo di queste concessioni del Fondo Monetario Internazionale dovrebbe essere la rinuncia alla proprietà privata e l’adesione ad un programma di vaccinazione Covid-19 e Covid-21 promosso da Bill Gates con la collaborazione dei principali gruppi farmaceutici».

Viganò sostiene che, oltre alle vaccinazioni, renderanno obbligatorio un passaporto sanitario digitale che in effetti stanno già testando. Questo, secondo l’Arcivescovo, permetterà il tracciamento dei contatti di tutta la popolazione mondiale. Chi non accetterà di sottoporsi a queste misure verrà confinato in campi di detenzione o agli arresti domiciliari, e gli verranno confiscati tutti i beni.

Per il Monsignore in alcuni Paesi, il Great Reset dovrebbe essere attivato tra la fine di quest’anno e il primo trimestre del 2021.
La strategia sarebbe semplice e lineare. Verrà disseminato altro virus Covid 21 con il quale si alimenterà   panico in una seconda e terza ondata. Tale panico farà accettare ai popoli nuovi lockdown. I confinamenti produrranno una crisi economica mondiale. Il Grande Reset sarà il modo per uscire dalla crisi.

L’Arcivescovo sintetizza con lucida semplicità la follia che stiamo vivendo. «Nessuno, fino allo scorso febbraio, avrebbe mai pensato che si sarebbe giunti, in tutte le nostre città, ad arrestare i cittadini per il solo fatto di voler camminare per strada, di respirare, di voler tenere aperto il proprio negozio, di andare a Messa la domenica. Eppure avviene in tutto il mondo»

«E mentre i politici se ne stanno asserragliati nei loro palazzi a promulgare decreti, le attività falliscono, chiudono i negozi, si impedisce alla popolazione di vivere, di muoversi, di lavorare, di pregare. Le disastrose conseguenze psicologiche di questa operazione si stanno già vedendo, ad iniziare dai suicidi di imprenditori disperati, e dai nostri figli, segregati dagli amici e dai compagni per seguire le lezioni davanti a un computer». 
I media come delle belle addormentate, contano e diffondono paure, omettendo le verità sperando in un popolo gregge.

Viganò accusa anche Papa Francesco, complice di silenzi criminali che portano i vertici della Chiesa Cattolica ad assecondare i poteri che vogliono imporre una dittatura mondiale a colpi di lockdown. 

L’avversario non comprende che non basta assicurare un reddito universale o cancellare i mutui per soggiogare le masse e convincerle a farsi marchiare come capi di bestiame. Non capisce che ci sono persone ancora disposte a scendere nelle strade per difendere i propri diritti, per proteggere i propri cari, per dare un futuro ai propri figli.

                                                                                                            Ruisi Francesco

 
   

martedì 1 dicembre 2020

nella rete di George Soros - DITTATURA DI NOME " SOCIETA' APERTA"


 

EBREO UNGHERESE - MILIARDARIO A SERVIZIO DI POCHI 


Guardatelo bene, un uomo  che anni fa sposò i principi della cabala, si autodefinisce filantropo si professa di nutrire sentimenti di benevolenza, alla base di un comportamento diretto a realizzare il benessere altrui. Ma tutt'altro, é uno dell' èlite,   un criminale  economico della grande finanza, l'uomo che creò il suo immenso patrimonio sbancando la banca d'Inghilterra  e la banca d'italia, quando il 16 settembre del 1992 vendette sterline, "pronti contro termine" l'operazione consiste,quindi, in un prestito di denaro da parte dell'acquirente e un prestito di titoli da parte del venditore per un valore  complessivo di 10 miliardi di dollari, costringendo banca d'Inghilterra a svalutare la sterlina e guadagnando così in un solo giorno una cifra che si aggira in 1,1 miliardi di dollari. Operazione analoga fu da lui effettuata contro la lira italiana, con il risultato che fu svalutata del 30%. Operazione la quale non poteva essere messa in atto se inspiegabilmente, l'allora governatore di Banca d'Italia Carlo Azelio Ciampi, due anni prima mentre la lira Italiana era una valuta forte,tenuta da un sistema a banda larga,passò ad uno di banda stretta,significava offrire alti tassi d'interessi. Grazie a  questa azione seguì il declassamento della lira, dichiarato dall'agenzia di rating internazionale Moodys Corporation, basi che spianarono il colpaccio di Soros in danno dell'Italia, il bottino fù di circa 30 mila miliardi di vecchie lire  che tramutati in dollari, ebbero una plusvalenza di 9 mila miliardi in più esentasse. Dopo questa sua  impresa, Soros ebbè la Laurea  ad honoris causa, dall'università di Bologna. QUINDI L'ITALIA PREMIA CHI LO AVEVA DERUBATO. 
George, naturalizzato americano, promuove e fonda OPEN SOCIETY un movimento di snaturata  Democrazia lontana dai principi di cristianità, una democrazia gestita da pochi che fa contenti le sinistre. Movimento che si adopera per una unione degli stati d'Europa minando la stabilità degli stessi, fissando obbiettivi come quello della diminuzione della popolazione mondiale, la sostituzione etnica  dei popoli europei, snaturalizzando culture e costumi dei popoli.Grande promotore dell'immigrazione clandestina  tanto da finanziarne  l'attuazione, sostenitore dei rom.  il filantropo professa una società senza radici, laboriosa e funzionale alla rete, grande sostenitore dei vaccini e amico dei virus, Burattinaio di tanti poteri decisionali, uno dei padroni d'italia. L'italia svenduta, tradita dai suoi stessi governanti.
                                                                                            Ruisi Francesco 
    

sabato 11 aprile 2020

L'ITALIA IN TRAPPOLA.


 I POTENTI ATTACCANO  IL POPOLO ITALIANO GIA' IN GINOCCHIO PER L'EPIDEMIA DEL COVID-19 






 


























L'Italia in trappola

la trappola voluta dai potenti del mondo, ha avuto un disegno iniziato con la rivoluzione dell'Euro.
Uno dei responsabili dell'imposizione dell'Euro fu Romano Prodi, all'epoca presidente della Commissione Europea, che  promosse l'Euro parlando di "una nuova epoca" lo  slogan che creo  fù " con l'euro lavoreremo un giorno in meno, guadagnando come se lavorassimo un giuro in più".
slogan, che volle giustificare l'entrata dell'Euro agli italiani che non l'avevano chiesto, perdendo così,la Sovranità Monetaria, data in gestione ad una Europa  di facciata gestita da un gruppo di persone non identificati,che con il sistema di scatole cinesi, costituì già nel 1998 un sistema di gestione bancaria,attua alla formazione della Banca Centrale Europea(bce),incaricata dell'attuazione della politica monetaria dei paesi aderenti Unione Europea, formando l'euro zona, imponendo molti trattati di gestione politico-economico che vide squilibri di favore tra i paesi del nord europa e quelli del sud europa, i quali dovettero subire un euro a due velocità gestiti dal così detto debito pubblico.
a tal proposito venne istituito un Fondo Salva-Stati spacciato per organo per la stabilita finanziaria del euro-zona,  trasformato poi nel progetto, Meccanismo europeo di stabilità (MES)  diventando un'organizzazione intergovernativa, in grado di imporre a tutti i paesi Europei le scelte di politica macroeconomica, ad eccezione della la Germania che volle applicate alcune limitazioni, in favore della sua compatibilità con il sistema costituzionale tedesco.  
all'istituzione del MES, nel 2012 il Governo Italiano guidato da Silvio Berluscone  si oppose,di fatto il ministro dell'economia di allora, Tremonti con l'opposizione al MES che non volle ritirare mando le in tilt in sistema  già deciso, cosi, al G7 di Cannes pianificarono di far cadere il Governo Berlusconi, attaccando il mondo economico e personale della Famiglia Berlusconi, che vide da subito il crollo in borsa del 12% di MEDIASET,  il cavaliere anzichè battersi per il Paese preferì scappare e proteggere il patrimonio di famiglia. Il GOLP messo assegno con la complicità dell'allora Presidente della Repubblica Napolitano, inizio con il governo tecnico Monti, a cui fù chiesto subito di ratificare il MES. poi inasprito nelle condizioni di applicazione per i soggetti che ne facciano richiesta  e votato favorevolmente dal Governo tecnico Gentiloni come ultimo atto dello stesso nel 2018. 
Oggi, l'opposizione sgrida minacciandolo di una denuncia  per Alto Tradimento, il presidente Conte,  per avere partecipato al tavolo, per un'altro inasprimento delle misure di austerità del MES, senza autorizzazione del Parlamento Italiano.
Gli sciacalli del MES, ora che l'Italia si trova in piena emergenza sanitaria, a causa del COVID - 19, hanno dato dimostrazione pubbliche per affossarla economicamente,con una serie di dichiarazioni, come quella del presidente della BCE è la francese Christine Lagarde che con un goffo intervento dove indicava che la BCE non era tenuta ad intervenire in soccorso dell'Italia, causando il primo crollo della Borsa Italiana. per proseguire con l'intervento del Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyern che si oppone sotto dettatura della Germania di Angela Markel ai Corona Bond misura che risolleverebbe le sorti economiche dell'Italia, invece con forza li indirizza  tutti all'uso del MES,accettando le conseguenze di austerità che ne derivano, le quali sarebbero mortali per la Nostra Nazione, altro attacco mosso dalle banche tedesche le quali invitano  i propri clienti a sbarazzarsi dei titoli di stati Italiani. 
Il tutto gravato dai lutti della nostra tragedia pandemica che ci porta ad una più stringente quarantena (lock down), su cui fanno leva gli amici Europei. Ultima gaffe del Governo Conte rivela, la natura emissaria di chi guida la speculazione del emergenza SANITARIA - ECONOMICA che  stiamo vivendo non solo con la perdita di affetti patrimoniali ma anche affettivi per le perdite  di vite umane che stiamo subendo. la nomina a capo di una task force per la ricostruzione dell'italia di Vittorio Colao ex numero uno della Vodafon, e membro effettivo del club BILDERBERG.

                                                                                          Ruisi Francesco 




martedì 7 aprile 2020

SCUDO PENALE AL COVID-19 NEL CURA ITALIA, PER IL PREMIER GIUSEPPI CONTE E I SUOI




NASCOSTO NEL DECRETO CURA ITALIA  LO SCUDO PENALE PER I POLITICI.

Il lavoro  sporco lo fà il capogruppo del PD : ANDREA MARCUCCI, primo firmatario dell'emendamento  nascosto nel decreto Cura Italia.

Con la scusa di salvaguardare  i medici  e professionisti del settore si creano lo Scudo Penale.

La denuncia dell'avvocato Taormina è stata la spinta per emanare  lo scudo penale, il fatto che il premier Conte, abbia sbagliato a nascondere e ritardando le iniziative di emergenza, la dice lunga sulle verità di questa epidemia, tanto che sotto dettatura il capogruppo al senato del pd Andrea Marcucci  scrive un emendamento che non ha giustificazioni  se non quello di creare  un scudo penale  per le responsabilità  individuata nei singoli politici  e amministrativi per la mala gestione del contenimento del COVID-19 che ad oggi in  Italia conta più di 94067 CONTAGIATI di cui 17127 DECEDUTI       dati diffusi dal Ministero della Salute. 
 L'emendamento prevede  dall'esonero totale, che cancellerebbero la responsabilità penale, civile, amministrativa ed erariale di tutti i protagonisti di questa vicenda, a richieste di rendere perseguibili penalmente le sole colpe gravi,fino alle richieste di chiedere il patrocino gratuito dello stato a chi sarà accusato di presunti errori.
Sembra di capire,quindi,che il decreto Cura Italia andrà a salvare Politici, burocrati e dirigenti amministrativi. Insomma sembrerebbe proprio che il vero scopo della norma sia quello di tutelare la direzione politica e gestionale dell’emergenza covid 19 che,come primo effetto, faciliterebbe la difesa dei futuri imputati, considerato che per la salvaguardia di medici e professionisti del settore esiste già la legge 24/2017, altrimenti detta legge Gelli. che regola e tutela la categoria.


                                                                                                            Ruisi  Francesco





domenica 29 marzo 2020

ATTENTATO ALLA LIBERTA' DI PAROLA (ART.21 della COSTITUZIONE ITALIANA)


Dalle mascherine sanitarie al bavaglio.


Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. 

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.


Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) spiega che c'è in atto una campagna di disinformazione atta a mirare la sicurezza nazionale e uniforma il pensiero dei mass media, i quali, anche con ricorrenti spot indicano in loro la verità assoluta. Verità che sembra un copione, una comunicazione a reti unificati  che non parla di verità ma si limitano a recitare un copione uniforme senza alcune differenze.
Le minacce del  sottosegretario dem all'Editoria Andrea Martella sono estese alle voci diverse dal dettato nazionale tanto da iniziare ad oscurare i canali che trasmettono informazione non conformate in modo da compiacere una verità adottata dal governo.
le notizie sono fake con decisioni di convenienza, senza alcun contraddittorio.

" è verità ciò che dico senza se e senza ma".

 L'ITALIA  è una repubblica democratica e libera da ogni vincolo dittatoriale.
Bandire la parola dei singoli è una forma di dittatura.
Cogliere l'occasione della tragedia del Corona-19, per togliere la voce al popolo, non è  corretto. 

Ruisi Francesco.